Dopo un avvio disastroso su tutta la linea a causa dei soli due punti conquistati contro Torino, Parma e Lazio con tanto di sei gol subìti, il Milan di Paulo Fonseca potrebbe aver ritrovato quell'equilibrio necessario per riassestarsi come si deve nella sfida casalinga tutt'altro che probante contro il Venezia di Eusebio Di Francesco.

Il divario incolmabile tra le due squadre è stato decisamente evidente ed è stato facile per il Diavolo dilagare sotto i colpi di Theo Hernandez, Matteo Gabbia, Christian Pulisic e Tammy Abraham nell'arco di appena 29 minuti di gioco. Per il resto, il Milan ha potuto amministrare il 4-0 con relativa tranquillità, senza prendersi troppi rischi nel corso della partita.

Ma è effettivamente corretto parlare di rinascita dopo una vittoria roboante contro una neopromossa quando ad attendere i rossoneri vi saranno Liverpool ed Inter nel corso della prossima settimana?

Paulo Fonseca
Paulo Fonseca (ph. Image Sport)

La ritrovata premiata ditta Leao-Theo

Innanzitutto c'è da riconoscere i meriti mentali di Paulo Fonseca, che è sceso a compromessi con Rafael Leao e Theo Hernandez per provare a distendere gli animi nell'immediato futuro.

Ha infatti deciso di schierarli entrambi, e la premiata ditta della fascia ha raccolto i frutti sperati, col solito Leao capace di imbeccare al meglio Theo sulla fascia sinistra per il conseguimento del primo vantaggio rossonero. Un bel modo di rispondere alle polemiche, dimostrando sul campo di che pasta sono fatti pur di riconquistare la fiducia del proprio tecnico.

Lo stesso portoghese a questo giro ha fatto una bella figura, dimostrando di avere polso nel gestire due calciatori che erano stati coinvolti dalle polemiche per il loro comportamento durante il cooling break contro la Lazio all'Olimpico.

E se Rafael Leao e Theo Hernandez ritroveranno la fiducia dei loro mezzi, la sinergia con l'ambiente e le prestazioni del loro bagaglio tecnico, tutto sarà molto più semplice per i rossoneri da qui fino alla fine della stagione.

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Rafael Leao

I problemi difensivi rimangono

Nonostante la grandiosa vittoria contro il Venezia possa essere di vitale importanza per risollevare il morale di una squadra che sembrava demolita a livello emotivo, ciò non deve nascondere la polvere sotto il tappeto per quanto riguarda quelle criticità difensive che hanno condizionato la difesa del Milan in questo avvio di stagione.

Anche contro il Venezia si sono intravisti alcuni di questi problemi, come quando Gaetano Oristanio è riuscito in ripetute occasioni ad incunearsi tra le linee della retroguardia dei rossoneri. Inoltre, soltanto i limiti tecnici dei giocatori del Venezia hanno permesso al Milan di non subire l'ennesimo gol di questo avvio da incubo.

Per ora, il Milan deve rialzare la china, e il fatto di aver ottenuto una vittoria convincente contro il mediocre Venezia potrà essere il carburante decisivo per gli uomini di Fonseca per caricarsi in vista delle prossime sfide che li attendono.

Mike Maignan
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