Chiesa e i suoi fratelli: il calciomercato della Juventus passa dagli indesiderati di Giuntoli

Dopo un grande avvio di calciomercato, la Juventus sta trovando enormi problemi per poter arrivare agli acquisti progettati insieme al nuovo allenatore Thiago Motta: su tutti, Koopmeiners e Todibo. Le operazioni sono di natura completamente diversa: per il francese il dubbio è relativo alla formula di riscatto dopo il prestito, sull'olandese deve ancora esser trovato un accordo con sulla valutazione con l'Atalanta.

A ogni modo Giuntoli  è a lavoro per poter abbattere il monte stipendi ormai oberato da tante situazioni difficili: Chiesa su tutti ma anche altre non saranno di facile risoluzione.

Gli altri “casi Chiesa” che bloccano il calciomercato della Juventus

Non è certo una news che Chiesa abbia già in famiglia dei fratelli su cui contare però, anche in termini di calciomercato, il numero 7 della Juventus si trova in buona compagnia: Szczesny, Milik, De Sciglio, Kostic, Mckennie, Rugani e Arthur sono gli altri epurati dal tandem Thiago Motta-Giuntoli, tanto che le loro maglie risultano inacquistabili negli store bianconeri.

La grande quantità di giocatori da piazzare negli ultimi 25 giorni di mercato dirà tanto sulle qualità di Cristiano Giuntoli che, sin qua, ha potuto registrare uno sprint eccellente esauritosi alla distanza. La situazione di Chiesa ha inficiato però più delle altre. 

Il rifiuto di Chiesa e la rottura della Juventus 

Torniamo indietro di un mese e mezzo quando Federico Chiesa sembrava imperturbabile circa le richieste salariali e aveva incominciato a ricevere telefonate per esser convinto di nuove esperienze: quella di Daniele De Rossi, sembrava esser stata l'unica ad aver fatto breccia nel suo cuore.

La Roma aveva anche iniziato una buona base di trattative con la Juventus sulla base di una valutazione tra i 25 e i 30 milioni, più o meno la stessa cifra poi investita su Soulè, ma il 7 bianconero poi smise di rispondere alle avances capitoline comunicando di voler ormai decidere a fine europeo.

La questione non fece indispettire solamente la Roma ma anche la stessa Juventus che, iniziato ad annusare il problema, a metà Luglio ha comunicato al calciatore di non esser più intenzionata a discutere un eventuale rinnovo. Le ultime sono storie note: alla Continassa sono in molti a esser convinti di un serrato dialogo fra Ramadani (agente di Chiesa) e Piero Ausilio, per questo la dirigenza bianconera vorrebbe scongiurare l'ipotesi di un addio a scadenza.

Chiesa aspetta anche chi non si è ancora palesata, la Juventus pure

La grande speranza per Federico Chiesa si chiama però Antonio Conte: il nuovo allenatore del Napoli lo apprezza molto come calciatore e in passato i due hanno manifestato la volontà di lavorare insieme qualora ce ne fosse stata la possibilità.

Manna è ben a conoscenza della situazione e sa che il tempo potrebbe aiutare i partenopei in una acquisizione vantaggiosa in termini di spesa ed esborso. La Juventus ha bisogno di almeno due esterni e una punta di riserva, motivo per il quale il nome di Raspadori potrebbe diventare materiale di scambio interessante. 

Giuntoli è stato sempre intrigato dall'ex bomber del Sassuolo che a Torino potrebbe trovare spazio sia come vice Vlahovic che in altre zone offensive del campo, situazione da Agosto inoltrato ma non è per niente escluso che l'affaire Chiesa possa trascinarsi ancora per un pò.

Le prospettive degli altri esuberi nel calciomercato Juventus

Facciamo però anche una rapida sintesi sulle prospettive degli altri indesiderati: 

• Szczesny aspetta la chiamata del Monza e le tante sfortune inanellate da Galliani nell'acquisizioni dei sostituti, sembrano dare ragione al polacco. I brianzoli potrebbero essere interessati anche a De Sciglio ma a condizione che la Juventus partecipi al pagamento di entrambi i salari.
• McKennie ha rifiutato tutti i sondaggi fin qua effettuati meno che quello della Fiorentina: lui continua a chiedere 4 milioni l'anno ma i gigliati sembrano confidare di fargli calare le pretese. Lo statunitense in scadenza 2025 entrerebbe nell'operazione Nico Gonzalez, lo stesso destino proposto ad Arthur ma i viola in questo caso hanno risposto tiepidamente.
• L'asse Fiorentina-Juventus aveva inoltre prodotto interessamenti anche nell'ambito Rugani ma il destino del difensore toscano pare essere ad Amsterdam alla corte di Farioli. L'Ajax potrebbe acquistarlo per una cifra vicino ai 5 milioni di euro. Poco in più è quanto richiesto dalla Juventus per Kostic, su di lui è forte l'Eintracht Frankfurt che starebbe studiando il ritorno a casa. Il giocatore vuole aspettare sviluppi sul calciomercato arabo.