Che Sandro Tonali sia un centrocampista di notevole livello non è dibattibile, e continua a non esserlo anche dopo un anno di stop dovuto al Calcioscommesse. Nonostante in molti non abbiano intenzione di accettare la sua convocazione in azzurro, Luciano Spalletti risulta inamovibile tanto quanto lo era stato ad Euro 2024 con la convocazione di Nicolò Fagioli

Per il c.t. della nazionale italiana, c'è possibilità di redenzione sul campo, tanto da aver ripetuto questo leitmotiv anche con la convocazione di Tonali in occasione del doppio impegno degli azzurri contro Francia ed Israele in Nations League. Alla luce di quanto si è visto nella partita di ieri sera, si può dire senza ombra di dubbio che l'ex-Milan abbia messo a tacere le chiacchere, rispondendo alle critiche per la sua convocazione con una performance magistrale contro la Francia.

Una prova che potrebbe rilanciarlo come punto cardine per il centrocampo del futuro dopo un anno di Purgatorio per espiare le sue colpe con il Calcioscommesse.

| LEGGI ANCHE: Tonali, è la finita la squalifica: in arrivo la chiamata di Spalletti?

Sandro Tonali
Tonali Milan

Il delizioso tacco per il pareggio di Dimarco

La perla più bella della partita di Tonali non poteva che essere il tacco per il pareggio di Federico Dimarco. Dopo il tonfo iniziale rappresentato dall'errore madornale di Di Lorenzo nel gol di Barcolà, l'Italia si è compattata poco per volta e ha ripreso il controllo della partita, tanto da sfoderare azioni straordinari come quella del pari del terzino dell'Inter.

È tutto stupendo, dal cambio di gioco di Cambiaso per Dimarco al fraseggio tra quest'ultimo e Tonali, per un sinistro al volo a dir poco poetico che non lascia scampo a Maignan. La finezza di Tonali, inoltre, impreziosisce ulteriormente un'azione magnifica e regala una manifestazione della padronanza tecnica dell'attuale centrocampista del Newcastle.

Tonali è in una forma smagliante, e non è soltanto questa gemma a dimostrarlo.

Dinamismo e qualità, ciò che serve all'Italia di Luciano Spalletti

Di fronte alla performance di ieri sera, non si può non pensare che Sandro Tonali debba prendersi il suo spazio da titolare nell'Italia di Luciano Spalletti, specialmente alla luce del crollo delle performance di Jorginho e del rendimento poco convincente di Cristante in mezzo al campo.

Ieri sera Tonali si è confermato per quel concentrato di dinamismo e qualità che servono a questa nazionale, in modo tale da aiutare una nazionale che al giorno d'oggi ha bisogno di nuove certezze al di fuori di un totem assoluto come Nicolò Barella. Ha bisogno di un giocatore dalla stamina infinita che però non si tiri indietro in fase di rifinitura in mezzo al campo.

E se si considera quanto Tonali sappia essere propositivo negli inserimenti tra le linee, per Spalletti aver ritrovato un giocatore di questo calibro è assolutamente una manna dal cielo.

Sandro Tonali
Sandro Tonali (ph. Image Sport)
Ecco cosa cambia tra il Bologna di Thiago Motta e quello di Italiano. Analisi e confronto
Vessicchio choc: "Il Mostro di Firenze è interista, getta fango e dice le bugie"

💬 Commenti