Ziliani punge: "Juventus, due tesoretti da 100 milioni l'uno. Scudetto già assegnato..."

Una Juventus di esuberi

La Juventus ha ufficialmente iniziato il ritiro a Herzogenaurach per continuare a lavorare in funzione della nuova stagione agli ordini di Thiago Motta. Per una Juve che si appresta dunque a proseguire il proprio percorso di preparazione in terra tedesca, ce n'è un'altra che è rimasta a casa. 

Come sottolineato da La Gazzetta dello Sport, esiste infatti una Juventus di esuberi, ovvero composta da coloro che - per evidenti dinamiche di mercato - non sono partiti al seguito della squadra e il cui futuro rimane a fortissimo rischio.

Si parte da Wojciech Szczesny, di fatto già rimpiazzato da Michele Di Gregorio, e quindi destinato a cambiare maglia con Monza, Premier e Arabia alla finestra. 

Potrebbero presto finire i giorni in bianconero anche di Dean Huijsen, in cima alla lista dei partenti e seguito da PSG, Stoccarda e Wolfsburg. Sempre più lontano dalla causa bianconera è anche Mattia De Sciglio, il quale via social ha ribadito come l'esclusione dal ritiro non sia dovuta ad un infortunio bensì ad una scelta societaria.

Anche Arthur e Weston McKennie, con la Juve che spera di trovargli presto una destinazione.

Juventus, la situazione Chiesa 

Federico Chiesa dopo il matrimonio potrà godere di un supplemento di vacanze. Il classe 1997 - ad un anno dalla scadenza di contratto - sembra sempre più lontano. 

Così come Matias Soulé, oggetto dei desideri di Roma e Leicester e per il quale si sta scatenando una vera e propria asta. Occhio anche alle posizioni di Filip Kostic e Arkadiusz Milik, rimasti a Torino per recuperare appieno dai recenti infortuni, ma tutt'altro che certi di fare parte della Juventus 24/25.