Adani punge Allegri: "La Juve di Motta ha già fatto meglio rispetto agli ultimi 3 anni"
Lele Adani ha commentato la situazione della Juventus dopo la vittoria a Verona
La Juventus prosegue al meglio il proprio percorso con la seconda vittoria di fila. Finisce 3-0 il match con il Verona, doppietta per Vlahovic, 6 gol in due partite senza subirne uno per gli uomini di Thiago Motta.
A Viva el Futbol, l'ex calciatore Lele Adani ha commentato la partita della Juve analizzando il progetto iniziato con il cambio di allenatore e tutti i nuovi acquisti arrivati in bianconero grazie a Giuntoli.
Adani sugli acquisti della Juventus
Nella sua analisi si è prima soffermato sugli acquisti messi a segno in questa sessione di mercato:
Se la Juventus fa Koopmeiners, farebbe l'ottavo acquisto; e il nono sarebbe eventualmente Sancho. Ho letto così, se vanno in porto. Uno dovrebbe andare in porto e sull'altro ci stanno lavorando. Però dico una cosa, il più importante, il decimo, in realtà è il primo ma non è un calciatore, è l'allenatore
Adani elogia Motta, le frecciatine velate ad Allegri
Mentre si complimenta con Motta per come ha già rivoluzionato la Juventus, sono volate molte frecciatine implicite verso Allegri:
Sapete quante volte la Juventus è stata prima da sola negli ultimi 3 anni? 0. La Juventus è già prima, Motta ha già fatto meglio in due partite rispetto agli ultimi 3 anni. Fa giocare ragazzi che c'erano l'anno scorso a discapito di nazionali (Danilo), quelli che c'erano anche nella scorsa gestione, e stanno rispondendo bene.
Thiago Motta è il più grande acquisto che poteva fare per me la Juventus. Perché tutti questi acquisti, otto li faranno e forse arriveranno a fare anche il nono, secondo me avranno un valore superiore grazie al decimo che in realtà è il primo.
Ed è l'allenatore. La Juventus, non lo dico dopo due partite e potrebbe perdere anche le prossime tre, ha fatto un passaggio decisivo dovrà dimostrare di seguirlo e lui stesso di dare la sua visione, il suo carisma, le sue idee, la sua libertà, la sua rettitudine… però per me è Thiago Motta la pietra miliare, dove costruire un progetto
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