Prima dell'ultima sfida di Premier League contro il Manchester United, persa per 2-0, il Brighton aveva comunicato sui canali ufficiali il divorzio con l'allenatore Roberto De Zerbi. Tra i ringraziamenti classici e gli in bocca al lupo canonici la storia d'amore tra il tecnico italiano e i Seagulls finisce così, con una sconfitta e un undicesimo posto alle spalle degli acerrimi rivali del Crystal Palace.

L'addio di De Zerbi

L'avventura sulla South Coast inglese di De Zerbi si chiude con le spiegazioni del mister bresciano che dopo la partita persa contro i Red Devils spiega così i motivi dell'addio: 

Perché vado via? Non abbiamo trovato l’accordo per andare avanti. Abbiamo parlato in diversi momenti, io voglio continuare per la mia strada. So benissimo cosa voglio fare e so che un allenatore deve accettare le politiche del club. Non ho problemi con Tony Bloom. Devo dire grazie a Tony e alla sua famiglia, a Paul Barber e alla sua famiglia perché non posso dimenticare quello che mi hanno dato. Loro mi ha dato un’incredibile possibilità

Roberto De Zerbi
Roberto De Zerbi sulla panchina del Brighton (Ph Image Sport)

De Zerbi e il morale dei tifosi rossoneri

E così l'allenatore si congeda dal Brighton e adesso via alle danze. La stampa italiana ha già iniziato sondaggi e e lavori ad opera d'arte con Photoshop dove De Zerbi ha un vestito gessato di un'eleganza esagerata con il logo di almeno due squadre cucito sotto il taschino. Napoli e Milan vanno per la maggiore, ma se i partenopei ormai sognano Antonio Conte, i rossoneri accoglierebbero a braccia aperte l'ormai ex allenatore del Brighton. L'esperienza di Stefano Pioli è giunta irrimediabilmente ai titoli di coda, Roberto sembra fosse l'unico in questo istante che potrebbe ricucire un rapporto non idilliaco tra tifosi e società. In questo lunedì dove i milanisti hanno dovuto ancora sopportare i festeggiamenti per la seconda stella dei nerazzurri, la notizia che De Zerbi è finito nell'orbita Milan risolleva un po' il morale. Se Lopetegui non convinceva e Fonseca non stuzzica la fantasia del tifo di fede rossonera, invece l'ex Brighton sarebbe gradito alla platea sempre esigente del Giuseppe Meazza. Il tifosi sperano in una scelta di cuore di De Zerbi che anche all'estero sembra avere diversi estimatori, Roberto iniziò la sua carriera proprio nel Milan, era il 1995. Dopo quasi 30 anni potrebbe esserci il grande ritorno.

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