Dopo l'incredibile stagione passata, conclusasi con la vittoria dello scudetto che ha consegnato loro la seconda stella, i presupposti per l'Inter di Inzaghi in questa stagione erano dei migliori. Tuttavia bisogna riconoscere che fin qui i nerazzurri non hanno rispettato le attese e si stanno rendendo protagonisti di un inizio tutt'altro che esaltante. La sconfitta nel derby non fa altro che aggiungere altri interrogativi sulla situazione generale, anche perché i numeri rispetto ai precedenti incipit della gestione Inzaghi sono decisamente peggiorati.

Inter: falsa partenza, i numeri

Cinque giornate, otto punti, 10 gol fatti e cinque subiti, il paragone con un anno fa è indecoroso e recita un -7 preoccupante. Infatti nell'annata precedente i punti erano 15 con cinque vittorie in altrettante partite. Poco dopo arrivarono il brutto ko contro il Sassuolo e il pareggio con il Bologna, intervallati dal trionfo contro la Salernitana (4-0 poker di Lautaro Martinez). Tuttavia le impressioni che si avevano sugli uomini di Inzaghi erano ben diverse, tant'è vero che poi i nerazzurri hanno mantenuto un ritmo infernale diventando un rullo compressore. Tornando indietro di un'altra stagione (2022-2023) la classifica manifesta ancora il segno meno, poiché sono stati 9 i punti fatti nelle prime cinque giornate e anche in quel caso arrivò una sconfitta nella stracittadina. Facendo un ulteriore passo indietro, alla prima stagione del tecnico ex Lazio sulla panchina nerazzurra, il distacco è ancora più ampio, infatti in quel caso furono 13 i punti effettuati sui 15 disponibili. Questi numeri destabilizzano maggiormente se si considera che anche dal punto realizzativo c'è stato un crollo rilevante, infatti nel 2021-2022 furono 18 i gol segnati, nel 22-23 11 e nel 23-24 14, a fronte dei 10 segnati in questa stagione. I meneghini devono assolutamente invertire la rotta…

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi Inter

L'obiettivo è invertire la rotta già da Udine

L'Inter deve assolutamente invertire il trend a cominciare dalla complicata trasferta di Udine del prossimo sabato. I bianconeri di Runajic sono certamente un avversario ostico visto il convicente inizio di stagione  che vede i friulani al secondo posto insieme al Napoli con 10 punti. Se l'Inter vorrà tornare la squadra tanto ammirata e decantata lo scorso anno dovrà ripartire dallo spirito visto contro il Manchester City in Champions League.

Barella e Pavard
Inter

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