Che nell'Inter ci sia aria di rinnovi è cosa nota di questi tempi. Lo scorso mese era stato reso ufficiale il rinnovo del capitano Lautaro Martinez (benché fosse cosa già nota sin dalla conclusione della scorsa stagione), ed ora i campioni d'Italia in carica si ritrovano a fare i conti con uno dei propri terzini, determinante a suo modo per la vittoria della seconda stella per la banda di Simone Inzaghi.

Denzel Dumfries è infatti prossimo a prolungare la sua avventura a tinte nerazzurre, dopo un triennio sotto la gestione di Inzaghi vissuto tra alti e bassi, ma con la consapevolezza di essersi ritagliato il suo spazio in una delle squadre più forti della Serie A.

Denzel Dumfries
Denzel Dumfries esulta dopo il gol al Lecce (ph. Image Sport)

Le tre stagioni a tinte nerazzurre

Da quando è approdato all'Inter dal PSV Eindhoven, Denzel Dumfries ha accumulato 17 gol e 26 assist in 153 partite. Numeri senz'altro ottimi per un terzino destro, specialmente alla luce della discontinuità di un giocatore che ha alternato ottimi momenti di forma in entrambe le fasi a performance decisamente pessime nel corso del triennio in nerazzurro.

Le soddisfazioni a livello di Club per Dumfries non sono certamente mancate, dato che ha potuto vincere uno scudetto, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane, riuscendo anche a ritagliarsi soddisfazioni significative all'interno di una squadra in cui ha dovuto sgomitare con Matteo Darmian pur di ritagliarsi il suo spazio all'interno dello scacchiere di Simone Inzaghi.

Ci si era chiesti quale potesse essere il rinnovo di Dumfries, specialmente alla luce del fatto che nelle scorse stagioni era sempre apparso come uno dei giocatori più sacrificabili in ottica bilancio, ma alla fine è arrivata l'intesa per il rinnovo, che s'avrà da fare negli ultimi giorni utili per la conclusione del calciomercato estivo.

Denzel Dumfries
Denzel Dumfries (ph. Image Sport)

Le condizioni del rinnovo, in dirittura d'arrivo

Innanzitutto, secondo quanto ricostruito da Pasquale Guarro sui suoi portali social, il rinnovo sarà sulla base di 4 milioni di euro a stagione. Un ingaggio tutt'altro che banale, che porterà però l'Inter a versare 5,2 milioni anziché 7,4 per il famigerato Decreto Crescita.

Ad essere cruciale è anche la clausola risolutoria, che sarà fissata per una cifra di 15-20 milioni di euro valida verso l'estero. Una clausola che serve per confermare la volontà dell'Inter di blindare l'olandese nel futuro immediato, ma anche di non escludere la possibilità che possa essere venduto in futuro per le sopracitate esigenze di bilancio che affliggono l'Inter da qualche anno a questa parte.

Ecco cosa cambia tra il Bologna di Thiago Motta e quello di Italiano. Analisi e confronto
Pavan sbotta: "Vivisezione maniacale di tutti i gol della Juventus alla ricerca del cavillo"

💬 Commenti