Questa mattina ci siamo svegliati con l'ennesima delle tragiche notizie che sconvolgono nuovamente il mondo del calcio: Paolo Rossi non c'è più. "Pablito",eroe del Mondiale 1982, è stato sconfitto da un male inesorabile all'età di 64 anni. Un giocatore stimato da tutti, sulla bocca anche di chi si è affacciato al panorama calcistico da molto meno tempo di lui.

L’attaccante della Lazio, Ciro Immobile, in una recente intervista ai canali ufficiali della Nazionale riportata dal Corriere dello Sport, disse: 

“Un attaccante dell'Italia che mi ha ispirato? Quando c’erano Toni, Gilardino, Del Piero, Totti, Inzaghi guardavo loro, è la Nazionale che ricordo con più felicità perché ha vinto il Mondiale. Poi però tutti mi hanno detto che somiglio a Paolo Rossi e così mi sono visto qualche suo video”.

Ormai noto opinionista, Paolo Rossi ha sempre spesso delle parole d'elogio per il biancoceleste:

“Immobile sta viaggiando a ritmi incredibili. Ha raggiunto la definitiva maturità e mi chiedo: dove può arrivare se continua così? Oltre i 40 gol? Certo, è una possibilità, dipende anche da come lo sosterrà la Lazio. Però questo Immobile è una garanzia e spero duri fino a Euro 2020. Mi sembra più leggero, come se si fosse tolto di dosso la preoccupazione di chi si sente responsabile di tutto”.

Insomma, dopo queste parole, Ciro avrà sicuramente una responsabilità in più, 

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