Le tante assenze non hanno aiutato

Dal principio, uno degli aspetti che più sono stati probanti per il mancato successo dell'Atalanta è senz'altro rappresentato dalle tante assenze importanti. Tra tutti, quella di Teun Koopmeiners può aver influito tantissimo a centrocampo, in quanto l'olandese avrebbe potuto garantire maggior qualità in mezzo al campo e più soluzioni dalla distanza.

Lo stesso lo si può e si deve dire per quanto riguarda quelle di Giorgio Scalvini (fermo ai box a causa del grave infortunio alle porte di Euro 2024) e di Gianluca Scamacca (infortunatosi gravemente al ginocchio sinistro di recente). Soprattutto l'assenza del centravanti romano ha influito, con la Dea che ha dovuto fare a meno di un riferimento offensivo significativo e giocare in un modo completamente diverso rispetto al solito.

Lo stesso Gasperini è stato infatti costretto a fare partire Mateo Retegui dalla panchina, complice anche il rischio tutt'altro che immotivato che potesse infortunarsi pure lui e costringere i bergamaschi a fare a meno di ben due centravanti nel corso di questa stagione.

Teun Koopmeiners
Teen Koopmeiners (ph. Image Sport)
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