La sessione invernale di calciomercato non è ancora alle porte, ma l'Inter sta già muovendo i primi passi per puntellare quella rosa che - tolta l'eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Bologna - in questi primi cinque mesi ha performato ottimamente sia in campionato, dove la formazione di Inzaghi guida la classifica a quattro lunghezze dalla Juventus, sia in Champions League, in cui ha strappato il pass per gli ottavi di finale. 

Tuttavia, come riportato dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il campionato è una strada ancora lunga e la Champions non è certo un palcoscenico secondario, al punto di poter pensare di affrontare le due competizioni con un organico non completo o non totalmente affidabile. Ecco perché l'ad Giuseppe Marotta e il ds Piero Ausilio stanno lavorando su un doppio binario di mercato

Inter a lavoro sul mercato: priorità sull'esterno, poi si pensa all'attacco

Secondo la Rosea, la priorità è l’esterno che prenda il posto in rosa di Cuadrado. “L’idea di avanzare stabilmente Darmian non convince del tutto. Il piano dei dirigenti nerazzurri è quello di regalare a Inzaghi un vero esterno di ruolo. E il nome è quello di Tajon Buchanan, canadese classe 1999 del Bruges. Il giocatore ha tutte le caratteristiche in ordine per poter diventare nerazzurro. In serie: guadagna poco (attualmente circa 400 mila euro), non vuole rinnovare il contratto in scadenza col Bruges (datato 2025), ha in testa un’esperienza in un campionato più affascinante rispetto a quello belga, ha già detto sì alla prospettiva Inter, che gli è stata messa davanti agli occhi dai suoi agenti e, cosa più importante, può arrivare per una cifra contenuta”. 

“L’affare tra Inter e Bruges procede spedito - si legge sulle pagine della Gazzetta -. Il club nerazzurro non ha trovato la porta sbarrata. Però affinché si possa sferrare l’attacco decisivo serve l’ok della proprietà, dunque di Zhang: un investimento a gennaio in effetti non era stato programmato, eventuali ritocchi erano stati immaginati solamente in prestito. Il d.s. Piero Ausilio ha bisogno del via libera per chiudere l’affare. La volontà è quella di farlo in tempi stretti, così da regalare il giocatore il prima possibile a Inzaghi, senza aspettare la fine di gennaio. L’Inter sta intavolando la trattativa sulla base di un prestito con obbligo di riscatto, per una valutazione complessiva del giocatore inferiore ai 10 milioni, intorno a quota 8. Buchanan piace all’Inter ormai da un anno: su di lui ci sono relazioni positivissime, lo stesso Ausilio lo visionò dal vivo al Mondiale in Qatar un anno fa”. 

Juan Cuadrado
Juan Cuadrado con la maglia dell'Inter (ph.Image Sport)

Poco budget per l'attacco: serve prima una partenza

“C’è poi la questione attacco - scrive la Gazzetta -. Arnautovic e Sanchez stanno deludendo le aspettative, nonostante chiaramente la difesa del club a tutti i livelli, dall’allenatore fino ai dirigenti. E la delusione non è solo dal punto di vista tecnico, ma anche sul piano fisico, non garantendo la continuità necessaria dietro i titolari Thuram e Lautaro. Ecco perché il club si sta interrogando sulla possibilità di intervenire anche in quel reparto. Le condizioni per un nuovo innesto sono però due. La prima, legata al budget: se un’eccezione sarà fatta, in direzione Buchanan, un eventuale secondo innesto dovrà essere a titolo gratuito o in prestito secco. Seconda condizione: è necessaria un’uscita per liberare il posto in rosa. Vanno create le condizioni per l’arrivo di un altro attaccante. Vale a dire l’addio di Sanchez, principalmente. Il cileno ha offerte dall’Arabia: alcuni club lo avevano sondato già la scorsa estate, prima del ritorno all’Inter e continuano a corteggiarlo in ottica futura. Se il giocatore dovesse aprire a una partenza, ecco che a quel punto l’Inter avrebbe la strada spianata per un nuovo rinforzo. Il preferito di tutti, in viale della Liberazione ma anche ad Appiano, è Mehdi Taremi, centravanti del Porto. Sul quale - questa è la certezza - l’Inter sta lavorando a prescindere anche in prospettiva giugno. Ci sono discorsi approfonditi per portarlo a Milano a parametro zero la prossima estate. Ma nell’ambito di questi discorsi l’Inter vuole capire se esiste un piccolo margine per anticipare lo sbarco in nerazzurro”. 

Mehdi Taremi
Mehdi Taremi, centravanti del Porto obiettivo per l'attacco dell'Inter (ph.Image Sport)

Ecco le alternative per l'attacco dell'Inter

Come riportato dalla Gazza, ci sarebbero anche altre piste che l’Inter monitora e di cui conosce perfettamente la situazione. “Un nome è quello di Anthony Martial del Manchester United: contratto in scadenza a giugno, i Red Devils vogliono liberarsene già a gennaio, il profilo piace da sempre ad Ausilio nonostante la parabola discendente. E poi c’è Armando Broja, albanese del Chelsea, tornato in campo dopo l’infortunio al ginocchio. A Londra non sta trovando continuità e non è felice della situazione, ecco perché può partire. L’Inter osserva”.

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