Alla rivoluzione tecnica sta corrispondendo quella tattica con l'innesto di giocatori che possano adattarsi al credo del tecnico leccese. E' questo il diktat imposto da Antonio Conte al Napoli al momento della firma del contratto, chiedendo al presidente De Laurentiis la facoltà di avere carta bianca sul mercato e la certezza di essere accontentato. Le prime disposizioni dell'ex CT dell'Italia riguardano il reparto difensivo con tre pedine di valore da avere a disposizione prima del ritiro.

E' stato subito accontentato con l'arrivo di un caterano del Real Madrid grazie all'operato nel nuovo ds Manna e dell'ad Chiavelli, quel Rafa Marin che nella scorsa stagione ha ben figurato con la maglia dell'Alaves. Ma all'ombra del Vesuvio sembra essere arrivata l'ora di un altro elemento corteggiato da diverso tempo: si tratta di Alessandro Buongiorno del Torino, società con cui gli azzurri sembrano aver trovato l'intesa

Napoli, Cairo conferma l'interesse per Buongiorno

 A confermare l'interesse del Napoli per Buongiorno ci ha pensato direttamente il presidente della società granata Urbano Cairo, a margine della presentazione dei palinsesti di La7 rispondendo ad una domanda sul futuro del difensore:

È un giocatore che piace molto e che è molto seguito da più squadre ma non l'ho sentito da quando sie aggregato alla nazionale in Germania per gli Europei non l'ho più sentito, se non con messaggi di incoraggiamento e di positività. Ovviamente prima di prendere qualsiasi decisione voglio incontrare e parlare con il ragazzo e sentire da lui cosa ne pensa, così come si è fatto l'anno scorso quando si è deciso di tenerlo. L’interesse del Napoli fa piacere, è bello che un giocatore così bravo e così di qualità venga apprezzato da tante squadre. Poi però prima di prendere decisioni io mi devo sedere con lui e parlargli

Napoli, De Laurentiis pronto ad accogliere Buongiorno

Alessandro Buongiorno e John Lucumì
Alessandro Buongiorno e John Lucumì

A confermare l'arrivo del pupillo di De Laurentiis é il giornalista Gianluca Di Marzio. Ci sarebbe l'accordo col Torino per Buongiorno sulla base di 35 milioni di euro più 5 di bonus, con l'inserimento di una clausola rescissoria che si attiverebbe trascorsi tre anni dal suo acquisto.

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