I numeri dell'incontro

I numeri, sempre da prendere con le pinze, confermano un sostanziale equilibrio nel possesso palla, nei tiri totali e nei tiri nello specchio della porta, così come falli commessi e ammonizioni.
Unico dato che può dire qualcosa di significativo sono i tre fuorigioco in cui è caduta la Juventus rispetto a nessun fuorigioco fischiato alla Roma. Questo avvalla la tesi di una Juventus poco attenta e precisa nel momento cruciale dell'azione d'attacco, quando l'attaccante detta il passaggio e arriva il passaggio smarcante. Serve più attenzione e sincronismo in questa fase.

In conclusione, la Juventus ha espresso un calcio di qualità, con una difesa efficace, un centrocampo attento e un attacco che, nonostante non abbia trovato la via del gol, ha comunque messo in mostra potenzialità importanti per il prosieguo della stagione.

Dopo due partite con sei gol è arrivata la partita in cui sono emerse difficoltà nell'ultima fase dell'attacco, dove la precisione e la freddezza sotto porta sono cruciali. Il pareggio riflette l'equilibrio tattico raggiunto sul campo.
Sarà interessante vedere come Motta adatterà la strategia nelle prossime partite, tenendo conto delle lezioni apprese in questo incontro. Questo calcio moderno è sempre più una questione di strategia e preparazione, oltre che di talento individuale e forza fisica.

Motta Juventus
Thiago Motta
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