La difesa tre introdotta da Padalino in questa stagione nelle prime partite dei viola sta facendo acqua da tutte le parti. Con questo nuovo modulo Ranieri, che ha rinnovato il contratto fino al 2028 è stato promosso titolare insieme a Quarta e a Pongracic che è il vero volto nuovo arrivato a sostituire Milenkovic.

Per il momento l'ex leccese pagato 16 milioni di euro sta deludendo il cambio con Milenkovic in questa prima fase sembra perdente. A completare la difesa il giovane Comuzzo e il nuovo arrivato Moreno classe 2003 argentino. Durante questa sessione di mercato la Fiorentina ha anche bloccato Valentini, altro difensore argentino, il quale però è stato acquistato a parametro zero, il suo contratto scade a dicembre con il Boca Juniors, da gennaio vestirà la maglia viola.

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Martinez Quarta
Martinez Quarta Fiorentina

Fiorentina, rivoluzione centrocampo

Il settore dove la Fiorentina ha rivoluzionato il proprio roster è il centrocampo: tra saluti a parametro zero come Bonaventura, Castrovilli e Duncan o prestiti non rinnovati come Arthur e Maxime Lopez, la mediana viola era completamente da rifare. Un reparto spesso definito il più importante della squadra a cui la dirigenza viola ha dato risposte tardive, Palladino ha dovuto recuperare un giocatore come Amrabat, che sarebbe stato utilissimo alla causa viola, per dare sostanza ma che aveva deciso di chiudere con Firenze, e infatti è di stamane il suo passaggio in Turchia il Fenerbahce.

Solo nelle ultime ore sono state date risposte interessanti, da valutare poi sul campo: alla spicciolata accanto a Richardson arrivato qualche giorno prima, vi sono stati i colpi Adli dal Milan, Cataldi dalla Lazio e Bove della Roma a cui si aggiunge Gosens che sarà l'esterno di centrocampo.

Gosens

La Viola ci guadagna con il cambio Nico-Gud?

Il mercato in attacco è partito con il botto Kean dalla Juventus. Arrivato a Firenze con qualche perplessità sia per il costo, quasi 18 milioni per un giocatore in scadenza la prossima estate, che per il curriculum dell'ultimo anno che lo ha visto a zero reti segnate, l'ex bianconero in questo primo mese di partite ufficiali è stato uno dei migliori della rosa di Palladino con due reti,  una all'andata e una al ritorno contro la Puskas Akademia che hanno permesso il faticoso superamento del play off di Conference League.

In un reparto rivoluzionato spicca la cessione di Nico Gonzalez alla Juventus, di fatto la Fiorentina ha sostituito la partenza dell'argentino con l'acquisti di Colpani e Gudmundsson: uno scambio che leggendo i dati dell'ultima annata potrebbero essere positivo. Dietro a questo tridente. nell'ipotetico 3-4-2-1 di Palladino tanti giocatori da Sottil a Kouamè passando per Beltran, Ikonè, Barak e Brekalo, anche se qualcuno di questi potrebbe trovare sistemazione in quei campionati dove i calciomercato è ancora aperto.

Un mercato sufficiente alla fine questo di Pradè e Goretti, dove accanto ad alcune eccellenze come De Gea, Gudmundsson, Kean e Gosens ci sono alcune scommesse. Ciò che risalta agli occhi è la mancanza di una prima vera punta alternativa al titolare e anche di un centrocampista di riconosciuta esperienza e spessore internazionale.

Kean Juventus
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