Il sostituto

Numericamente Koopmeiners può sostituire Chiesa ma serve comunque un giocatore che ne raccolga l'eredità tecnica e tattica. La Juventus sembra avere le idee chiare anche in quest'ambito e le attenzioni sono rivolte a Jadon Sancho, giocatore inglese classe 2000, mancino che può giocare all'occorrenza sia a destra sia da trequartista.

Se confrontiamo le stagioni dello scorso anno dei due giocatori, scopriamo che Chiesa ha giocato più minuti e ha realizzato più gol rispetto all'inglese. La media gol/partita non è eccezionale per entrambi: 0,3  per Chiesa e 0,2 per Sancho. Chiesa prevale ancora nella 
percentuale dei cross riusciti:  48% contro 36%. Sostanziale parità dei duelli difensivi vinti, mentre dove spicca Sancho è la percentuale del dribbling vinti: 87% contro il 77% di Chiesa. 

In campionato sono due i gol realizzati da Sancio conditi da tre assist, mentre Chiesa ha concluso la sua stagione con nove gol e tre assist.

Sancho rappresenta più una scommessa che un reale sostituto degno di nota. Può essere prezioso per la sua capacità di saltare l'uomo, per la sua disposizione a giocare a tutta fascia anche in fase difensiva. Ma è lontano dagli standard mostrati nei primi anni di Bundesliga a Dortmund. Gli anni non felici a Manchester sponda United non gli hanno giovato. Il costo rimane molto alto 30 mli di €. Non dovrebbe essere questa la base di partenza della trattativa, e forse si cercherà una formula per dilazionare l'acquisto optando per un prestito oneroso con obbligo di riscatto sotto certe condizioni.

Motta potrebbe valorizzarlo, come ha fatto con gli esterni a Bologna in questa stagione. 

Jadon Sancho
Jadon Sancho (Ph. Twitter)

 

 

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